Cassazione: i blog non registrati non sono stampa clandestina
La sentenza, dopo anni di dibattiti, sancisce che non c'è obbligo di registrazione al Tribunale della Stampa
"I blog non registrati al Tribunale della Stampa non sono stampa clandestina". E' una sentenza storica quella della Cassazione che ha stabilito come non sia necessario procedere alla registrazione per un blog di informazione.
La sentenza riguarda il caso di un giornalista siciliano, Carlo Ruta, nel 2008 condannato dal tribunale di Modica per il reato di stampa clandestina.
La vicenda è relativa al suo blog, Accade in Sicilia, che Ruta curava saltuariamente. Nel 2004 Ruta pubblicò un post che attaccava frontalmente un magistrato che, sentendosi offeso, lo aveva querelato per diffamazione. Al che, il tribunale di Modica, considerando il blog come "prodotto editoriale" ex l.62/2001 in quanto "stampa periodica" ha condannato Ruta.
La soddisfazione di Ruta - "Questa sentenza" ha spiegato Ruta "è degna della tradizione italiana, che ha dietro di sé una cultura giuridica di prim'ordine. Mi preme ringraziare per prima cosa tutti coloro che hanno sostenuto fino all'esito conclusivo questa campagna di libertà".
