Non sono ore facili per Paolo Ruffini. Il comico toscano, che ieri sera ha condotto la cerimonia dei David di Donatello insieme ad Anna Foglietta, è bersaglio dei social network per le sue battute poco felici ad attori e registi che venivano premiati sul palcoscenico. In particolare il conduttore è stato preso di mira per come si è rivolto alla grande Sophia Loren: "E' sempre una topa meravigliosa lei, se lo lasci dire - ha detto tra lo stupore dei presenti - Una cosa fantastica".

L'attrice è rimasta impassibile con il suo premio in mano, ma lo ha gelato con lo sguardo e ha commentato la sua uscita: "Proprio una bischerata eh?!". Ruffini poi, non contento, si è fatto anche un selfie con lei e lo ha condiviso subito sui social.

Su Twitter spopolano le critiche e l'imbarazzo per le uscite del toscanaccio, da chi gli ha ricordato: "Il David non è l'Oscar e lo sappiamo... Ma qualcuno spieghi a @_PaoloRuffini che non sta a #Colorado!", alludendo al programma comico che ha condotto su Italia 1. Oppure un altro: "Sei presuntuoso, non hai eleganza, sensibilità, tatto nemmeno con l'unica Diva italiana Sophia Loren . Vergognati". E ancora: "Ma hai visto come le ha parlato? Le ha dato della "bella topa" .. senza rispetto, altroché eleganza". Qualcuno che però lo ha difeso e ne apprezzato l'ironia c'è stato: "Grande Paolo! Se si sentisse davvero 'una topa meravigliosa' avrebbe riso".

Anche Paolo Virzì, toscano come il presentatore, e vincitore del David per il miglior film, lo ha ripreso, cercando un po' di sdrammatizzare la serata: "Io capisco tutto, però modera un po' il linguaggio, il lessico, sennò poi devono sottotitolare. Fai a modino, Paolino".