"Squadra Antimafia 4": chi ha salvato Calcaterra?
Finale sospeso per l'ultima puntata della quarta serie della fiction di Canale 5. Nella prossima stagione torneranno i personaggi principali (con l'incognita di Claudia Mares) e si scoprirà chi è riuscito a salvare il vicequestore
Dopo l'ultima puntata di "Squadra Antimafia 4 - Palermo Oggi", andata in onda in prima serata su Canale 5 lunedì 19 novembre collezionando uno share del 20,1 per cento per 5.713.000 spettatori, resta un unico, grande interrogativo al termine dei 100 minuti adrenalinici che hanno scandito l'ultimo episodio: chi ha salvato Domenico Calcaterra?
Prigioniero del killer Nerone, il vicequestore Calcaterra è stato tratto in salvo in extremis non da Rosy Abate, che pure ha fatto di tutto per riuscire a scoprire dove era tenuto nascosto, e nemmeno da Claudia Mares (sì, c'era pure qualcuno che sperava in un miracoloso ritorno in vita della Mares, uccisa dallo scoppio di una bomba nelle scorse puntate).
Calcaterra è stato salvato da un personaggio misterioso di cui non si conosce ancora l'identità ma che, a giudicare dall'espressione incredula del vicequestore, deve essere veramente qualcuno di inaspettato.
La quarta serie di "Squadra Antimafia - Palermo Oggi" finisce con Rosy Abate in fuga, dopo che ha ucciso la cugina rivale Ilaria. Il finale resta quindi aperto, nella quinta serie si potrà avere la risposta.
L'azione si sposta a Catania e ci sono due new entry: Ana Caterina Moraiu e Francesco Montanari. Confermati Marco Bocci, Giulia Michelini, Andrea Sortoretti, Ludovico Vitrano, Greta Scarano e Giordano De Piano.
Un ritorno di Claudia Mares è impossibile? Pare di sì, ma non è detta l'ultima parola. "All’inizio si era pensato di farmi riapparire nella quinta serie: in ambulanza venivo rianimata. Invece è andata così - ha detto Simona Cavallini, l'interprete di Claudia Mares, in un'intervista a Giogia - Ma non ho deciso io. Quando Pietro Valsecchi, produttore e ideatore della serie, mi ha chiamato per dirmelo, pensavo fosse per propormi finalmente un ruolo diverso, magari brillante".
