Bebe Vio: “Dopo l'amputazione delle braccia ho pensato al suicidio”
In occasione della prossima messa in onda del suo programma ‘La vita è una figata’, ospite di ‘Che tempo che fa’ la campionessa paralimpica ha raccontato l’aneddoto del passato
In occasione dell’esordio televisivo del suo programma ‘La vita è una figata’, Bebe Vio si è raccontata in una lunga intervista a ‘Che tempo che fa’.
Insieme a Fabio Fazio la campionessa paralimpica - che a soli 11 anni perse gli arti per una meningite fulminante - ha ripercorso la sua infanzia e la sua adolescenza, senza tralasciare il ricordo dei momenti subito successivi all’amputazione e quello in cui ha capito che, apuunto, “La vita è una figata”.
“Dopo l’ospedale sono tornata a casa e mio papà mi medicava. Mi faceva male tutto, anche perché non avevo la morfina con me, e allora dissi: ‘Perché proprio a me’. Volevo suicidarmi. Avevo 11 anni e non capivo davvero il significato” - ha ammesso la schermitrice - “Volevo buttarmi giù dal letto prima, poi dalla finestra. Mio padre mi fermò: ‘La vita è una figata’, mi disse. Il titolo del programma è la sua affermazione”.
Con il consueto entusiasmo, poi, Beatrice ha parlato dei suoi trascorsi sportivi (“A 4 anni ho iniziato a fare ginnastica artistica, ma poi ho lasciato perché non si vinceva niente. Lo sport per me è divertimento”) e rispetto ai suoi progetti professionali ha dichiarato di voler studiare Scienze della Comunicazione a Roma.
Il programma di Bebe Vio ‘La vita è una figata’
Il programma di Bebe Vio andrà in onda nel pomeriggio della domenica, a partire dall'8 ottobre alle 17.45,
fascia oraria che con l'arrivo di Cristina Parodi al posto di Massimo Giletti, è stata soggetta a maggiori modifiche rispetto al palinsesto dello scorso anno.
Di seguito il video di un momento della sua intervista a 'Che tempo che fa':