"I mille giorni di Mafia Capitale", su Rai 3 la docufiction: in studio Federica Sciarelli
Tre serate, a partire da giovedì 14 settembre, per sviscerare la vicenda giudiziaria che ha sconvolto Roma
La docufiction è soprattutto un racconto di personaggi: c'è lui, Carminati, l'ex estremista nero divenuto criminale comune, con una faccia da pirata e la fama di intoccabile; c'è Salvatore Buzzi, l'ex detenuto modello divenuto imprenditore di successo, caro alla sinistra perché si fa carico del reinserimento sociale degli emarginati, che si trasforma nel suo principale complice. Intorno a loro si muovono il facilitatore che ha accesso alle stanze del potere, in grado di garantire finanziamenti generosi a chi lo paga meglio; c'è il complice di una truffa milionaria, ucciso nel tentativo di strappargli i segreti su un tesoro nascosto; c'è il camorrista che appena uscito di galera ricomincia a tessere le sue trame e il boss che, a dispetto delle condanne, continua a organizzare i suoi traffici dal letto della clinica dove è detenuto. Profili inquietanti in un fitto gioco di illeciti e connivenze che ha come minimo comune denominatore la logica del denaro e del vantaggio personale. Poi ci sono le forze dell'ordine che cercano il bandolo della matassa per venire a capo di tutti questi intrecci.
Sono anni di storie oscure, di cui sono artefici banditi e politici senza scrupoli, ex neofascisti e funzionari pubblici corrotti, dietro i quali spunta la figura di Massimo Carminati, coinvolto in tanti misteri mai svelati, tornato sulla scena nonostante il suo passato di sovversivo e di rapinatore, ingombrante ma non abbastanza da tenerlo fuori gioco.
La linea orizzontale che attraversa le tre puntate segue l'indagine del Ros su Carminati e la sua rete. Un'indagine lunga e articolata che si sviluppa lungo tre filoni principali: criminale, imprenditoriale e politico. Il palcoscenico su cui si muovono i protagonisti è Roma, la città che accoglie tutti e garantisce a ciascuno la propria fetta di guadagno, un grande "mondo di mezzo" dove politici e criminali si incontrano per fare affari e sfruttarsi a vicenda.
Materiale originale d'indagine, ricostruzioni in fiction, immagini di repertorio e riprese documentaristiche: tutto legato e integrato dalle "voci da dentro", le testimonianze degli investigatori del Ros e della Squadra Mobile di Roma, insieme a quelle - intercettate e estratte dalle deposizioni al processo - dei personaggi a cui hanno dato la caccia.
A seguire, lo Speciale condotto in studio da Federica Sciarelli, che come la docufiction si avvale della consulenza di Giovanni Bianconi del Corriere della Sera, proverà a rispondere alle molte domande che gli italiani si sono posti e continuano a porsi su una vicenda giudiziaria (e più in generale su una stagione) che ha letteralmente sconvolto la vita di Roma e dell'Italia intera. Chi è davvero Massimo Carminati? Com'è cambiata la malavita romana dai tempi della banda della Magliana? Quale ruolo ha avuto la politica, e fino a che livello è stata permeata dal malaffare? Chi sono gli altri protagonisti, primo tra tutti Salvatore Buzzi? E – domanda delle domande – perché la tanto discussa "aggravante mafiosa" ipotizzata dai pm è stata rigettata dalla sentenza di luglio?