”Asia Argento mi ha violentato”: la versione di Jimmy Bennett per la prima volta in diretta tv

Dagli studi di 'Non è l'Arena', per la prima volta in diretta televisiva, Jimmy Bennett ha raccontato la sua verità sulle presunte molestie sessuali che Asia Argento avrebbe compiuto su di lui quando era ancora minorenne.

"Mi ha violentato", ha affermato il ragazzo intervistato da Massimo Giletti alla presenza del suo avvocato.

Il racconto di Bennett è iniziato da quando in film interpretò il figlio dell'attrice italiana. "Il legame tra noi era speciale. Asia – ha ricordato - era molto concentrata sul film e voleva davvero incarnare quel rapporto madre/figlio".

Dopo aver girato la pellicola, ha spiegato il ragazzo, non c'è stato nessun altro incontro per 10 anni. I due però hanno continuato a scambiarsi sms e mail. "Io chiamavo Asia 'my mom'", ha aggiunto Bennett.

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La versione di Jimmy Bennett

Poi il racconto della presunta violenza. "Ci siamo incontrati al Ritz, in California. Sono stato accompagnato perché non avevo la patente, questa persona è salita con me ma Asia – ha sottolineato l'attore americano - lo ha fatto sempre sentire un intruso, per questo poi ci ha lasciati soli".

"Asia quella sera mi ha offerto dello champagne, poi ha messo della musica, ha iniziato a fumare una sigaretta e abbiamo iniziato a parlare", ha proseguito Bennett: “Tutto è iniziato entrando nella stanza dell'hotel, Asia ha preso il mio viso e mi ha baciato. Ho avuto l'impressione – ha aggiunto ricordando i momenti vissuti quella sera del 2013 - che il suo bacio non fosse amichevole e che andasse verso qualcosa di diverso".

"Mi ha spinto sul letto e mi ha slacciato la cintura dei pantaloni. Per me è difficile parlarne in pubblico", ha ammesso ancora.

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“Questa intervista sta prendendo una piega sbagliata”

Durante l'intervista c'è stato anche qualche momento di nervosismo da parte di Bennett. Quando Massimo Giletti gli ha chiesto se abbia pensato alle ripercussioni che le sue accuse avranno sulla vita e la carriera di Asia, lui ha replicato: "Io ho paura di rispondere a questa domanda. Sento che questa intervista sta prendendo una piega sbagliata".

Bennett si è lamentato anche delle immagini di Asia che scorrevano nello studio televisivo durante i suoi racconti: "La mia versione è questa e non mi piace che ci sia la foto di Asia. Qui vogliamo raccontare la mia storia", ha affermato per poi spiegare il perché non abbia denunciato subito.

"Sapevo che avrei vissuto un'esperienza così difficile. Penso che si dice normalmente che io avrei voluto questo rapporto con Asia, ma non è così, una donna può essere bella e attraente e abusare comunque di un uomo", ha dichiarato.

Infine, il paragone dell'attrice italiana a Weinstein: "Io penso che questa sia una questione di potere. Asia ha abusato del suo potere. Penso ci sia stato uno squilibrio di poteri".

(Qui il link delle dichiarazioni di Bennett a Giletti)