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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Maurizio Costanzo intervista Pietro Maso, è polemica: "Scempio mediatico"

L'avvocato delle due sorelle di Maso definisce l'operazione "una miseria" organizzata per ottenere "mezzo punto di share in più". Sui social gli attacchi a Costanzo

Giovedì 5 ottobre Pietro Maso, condannato a trent'anni di carcere per aver massacrato i genitori a Montecchia di Crosara nel 1991, sarà il protagonista de "L'intervista" di Maurizio Costanzo, ed è già polemica. Sono bastati i brevi frame del trailer per scatenare le reazioni.

La voce più forte è quella del legale delle due sorelle di Maso, Agostino Rigoli, che al Corriere del Veneto ha definito l'operazione "una miseria", organizzata solo per ottenere "mezzo punto in più di share".

Sulla pagina Facebook ufficiale di Maurizio Costanzo, tanti sono i commenti negativi di chi parla di "curiosità morbosa" e "scempio mediatico".  "No, non si può permettere anche lo scempio mediatico di quei poveri genitori.No non lo potrò guardare per il rispetto che ho per quelle persone uccise da un figlio", scrive un utente. "Poveri genitori di Maso, ridotti a carne da macello televisivo", dice un altro. 

pietro maso facebook maurizio costanzo-2

Alle spalle le foto dei genitori uccisi, gli occhi lucidi, Pietro Maso dice a Costanzo: "Sono qua per la prima volta nella mia vita, credo, senza corazze e senza maschere". Il giornalista gli chiede se abbia voglia di pentirsi ma per sapere la riposta bisognerà attendere la messa in onda del programma. 

E' la prima intervista tv per lui, che ha scontato 22 anni in carcere e un periodo in una clinica psichiatrica. Maso ha chiuso i suoi conti con la giustizia per quanto riguarda l'omicidio dei genitori ma è tutt'ora sotto inchiesta perché accusato di tentata estorsione ai danni delle due sorelle. 

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