Venezia 2012, tutti i nomi italiani tra film, giurie e proiezioni speciali

Sta per alzarsi il sipario sulla 69esima Mostra d'arte cinematografica di Venezia, in programma dal 29 agosto all'8 settembre.

Quest'anno sono tre i registi italiani in gara per aggiudicarsi il Leone d'oro, ma Marco Bellocchio, Daniele Ciprì e Francesca Comencini non sono gli unici nomi italiani di questa edizione.

Il cinema italiano è ben rappresentato anche nelle giurie. Matteo Garrone fa parte della giuria principale, presieduta dal regista americano Michael Mann, mentre Pierfrancesco Favino è uno dei componenti della giuria della sezione Orizzoni e Isabella Ferrari è in quella che assegnerà il premio Leone del Futuro alla migliore opera prima.

I tre film italiani in concorso sono "Bella addormentata" di Marco Bellocchio, "È stato il figlio" di Daniele Ciprì e "Un giorno speciale" di Cristina Comencini.

Fuori concorso ci sono una serie di documentari. La veterana Liliana Cavani è in programma con "Clarisse", su una comunità di suore di clausura. Carlo Mazzacurati racconta l'attività di un gruppo di volontari in "Medici con l'Africa". Daniele Vicari ci riporta indietro nel tempo, con "La nave dolce", dedicato allo sbarco sulle coste di Bari di 20mila immigrati albanesi nel 1991. Pasquale Scimeca rende omaggio a Giovanni Falcone con "Convitto Falcone". Ma ci sono anche "Come voglio che sia il mio futuro" di Maurizio Zaccaro, dedicato al mondo dei giovani, e "Sfiorando il muro" di Luca Ricciardi e Silvia Giralucci, che racconta la storia di suo padre Graziano Giralucci, primo morto delle Brigate Rosse. 

Quattro i film italiani nella sezione Orizzonti: "Gli equilibristi" di Ivano De Matteo (con Valerio Mastrandrea e Barbara Bobulova), "Bellas mariposas" di Salvatore Mereu, "Low Tide" di Roberto Minervini e "L'intervallo" di Leonardo Costanzo.

La Settimana della Critica ospita l'esordio alla regia di Luigi Lo Cascio, che porta a Venezia il suo "La città ideale".

La sezione "Venezia Classici" raccoglie film restaurati e documentari sul cinema e quest'anno prevede la proiezione di due film storici del nostro cinema: "Porcile" di Pier Paolo Pasolini e "Stromboli, terra di Dio" di Roberto Rossellini. Spazio anche ai documentari "Sedia Elettrica" di Monica Stambrini e "La versione di Mario" di Felice Farina, Mario Canale, Mario Gianni, Wilma Labate e Annarosa Morri, un commosso ritratto di Mario Monicelli. 

Nutrita presenza italiana anche alle Giornate degli Autori, con il "Pinocchio" animato da Enzo D'Alò con le musiche di Lucio Dalla e la trasposizione cinematografica del bestseller di Silvia Avallone "Acciaio", diretto da Stefano Mordini, insieme a "Il gemello" di Vincenzo Marra e "Terramatta" di Costanza Quatriglio. Tra i documentari, il ritratto di Francesco De Gregori ("Finestra Rotte" di Stefano Pistolini") e quello dedicato a Pietro Ingrao ("Non mi avete convinto" di Filippo Vendemmiati"). 

Last but not least, Francesco Rosi riceverà il Leone d'Oro alla carriera.