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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Meteo

Ondata di maltempo, dopo la pioggia è il mare a fare paura: oggi allerta gialla

Terminata la fase di allerta per precipitazioni, adesso gli occhi sono puntati sul mare in Liguria. Le raffiche di vento intense hanno toccato i 166 chilometri all'ora a Giacopiane

Dopo la pioggia, mareggiate e vento forte. Allerta gialla sulla Liguria, sorvegliata speciale dopo l'ondata di maltempo che si è abbattuta sulla regione nelle ultime ore. Terminata la fase di allerta per precipitazioni, adesso gli occhi sono puntati sul mare: sono attese per la giornata di oggi mareggiate intense su tutta la costa da Ventimiglia a Sarzana con onde oltre i 4,5 metri. Quello atteso potrebbe essere "un evento intenso", ha detto ieri il governatore ligure Toti, ma non delle proporzioni della mareggiata 2018.

Secondo Arpal, l'Agenzia regionale per l'ambiente, nelle scorse ore le raffiche di vento intense hanno toccato i 166 chilometri all'ora a Giacopiane, a Casoni di Suvero 156 chilometri orari e a Fontana Fresca 103 mentre è in aumento da ieri il moto ondoso, che già in serata ha visto superati i 3 metri di altezza e gli 8 secondi di periodo, l’intervallo fra un’onda e l’altra, mentre il picco potrebbe arrivare nel pomeriggio di oggi.

Meteo, allerta gialla in molte regioni

La regione Liguria ha declassato per oggi, 4 novembre, il livello di allerta da arancione a gialla sui bacini marittimi di Levante, estendendola anche ai bacini Padani di Levante. Oggi è allerta gialla anche in Veneto, su alcuni settori di Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, su tutto il territorio di Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, su gran parte della Calabria e sui settori nord-orientali della Sicilia.

L’ampia e profonda area depressionaria di origine atlantica presente sull’Italia continua a determinare condizioni di spiccata instabilità con fenomeni significativi in estensione alle regioni centro-meridionali. La ventilazione si manterrà intensa dai quadranti meridionali su tutte le regioni del Centro-Sud con mareggiate lungo le coste esposte.

Genova, precauzioni per la mareggiata in arrivo

A Genova, in seguito all'avviso emesso dal Centro funzionale di Protezione civile della Regione, è in vigore l’ordinanza n. 9 del 18 gennaio 2017 che contiene misure di sicurezza a tutela della pubblica incolumità. In particolare viene stabilita la chiusura degli accessi pubblici al mare ed alle scogliere del territorio comunale fino a cessata esigenza, disposta per tutti i cittadini l’osservanza delle regole di massima cautela nell’avvicinarsi al litorale o nel percorrere le strade costiere, sia a piedi che alla guida di un veicolo, evitare di sostare sul litorale, sulle strade costiere e a maggior ragione su moli e pontili; seguire le indicazioni fornite dalle autorità, evitare la balneazione e l'uso delle imbarcazioni e assicurare preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali mettere in sicurezza, assicurando o rimuovendo dalle aree esposte alla mareggiata tutti gli oggetti che possono essere investiti dalla mareggiata e che possono danneggiare l’incolumità delle persone (strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee).

Roma, automobilisti bloccati nelle auto

Strade allagate nella Capitale. Circa 240 interventi dei vigili del fuoco. Altri 500 degli agenti della Polizia Locale. A questi si sommano quelli, di supporto e singoli, dei volontari dei vari gruppi della Protezione Civile. E' stata una domenica impegnativa, a Roma e provincia, per il maltempo che si è abbattuto nel pomeriggio. Tanti gli automobilisti, fortunatamente illesi, bloccati nelle auto e salvati.

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Le previsioni meteo per questa settimana

Nel corso della settimana appena iniziata, dopo un lunedì di tregua, ecco che le condizioni del tempo sono destinate a peggiorare nuovamente. Il team del sito ilmeteo.it comunica che lunedì 4 novembre il meteo migliorerà su gran parte del Paese salvo qualche residua nota d'instabilità in Toscana, sulle coste campane e sulle aree interne della Calabria. Continueranno a soffiare forti venti di Libeccio specialmente sul lato tirrenico dove si registreranno locali mareggiate. Temperature ovunque in aumento.

Martedì 5 il tempo peggiora nuovamente. Tornano piogge e qualche temporale, in particolare sui comparti centro-orientali del Nord, ancora una volta sulla fascia centrale e settentrionale tirrenica e sulla Sardegna. Forti piogge saranno possibili soprattutto in Toscana, Umbria, Lazio e fino alla Campania. Andrà meglio sul resto del Sud e sulla fascia adriatica centro meridionale, nello specifico dalle Marche fino alla Puglia. Su questi settori avremo anche un tipo di clima più mite rispetto al resto del Paese; mercoledì 6 il peggioramento si estenderà anche al Sud.

Poi da venerdì 8 un nuovo peggioramento minaccerà l'Italia: tornerà il maltempo sulle regioni settentrionali in particolare sul comparto centro-orientale. È atteso, tra le altre cose, l'arrivo della neve in montagna, a causa della presenza di aria più fredda. Nevicate, anche copiose, saranno possibili sui rilievi alpini fino a quote inferiori ai 900 metri o localmente più in basso sull'area delle Dolomiti.

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