rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
CASO / Stati Uniti d'America

Acqua potabile "al piombo": il caso Flint scuote gli Stati Uniti

A Flint, in Michigan, dal 2014 i residenti di uno dei centri più poveri dello Stato bevono, si lavano e cucinano con acqua inquinata dal piombo che tuttavia è stata distribuita in tutta la rete come potabile. I residenti: "Abbiamo perso fiducia nelle istituzioni"

Dopo giorni di polemiche sul caso delle acque inquinate di Flint, in Michigan, continuano le tensioni e le richieste di dimissioni (che per ora sembrano fuori discussione) del governatore Rick Snyder accusato di non aver fatto nulla per risolvere il caso. Dal 2014 infatti i residenti di uno dei centri più poveri dello Stato bevono, si lavano e cucinano con acqua inquinata dal piombo che tuttavia è stata distribuita in tutta la rete come potabile.

LE SCUSE - Proprio ieri Snyder, contro cui sono state presentate due cause, ha parlato chiedendo scusa per quanto accaduto e promettendo di voler risolvere la questione. Una questione che di recente è anche entrata nel dibattito tra i candidati alle primarie repubblicane.

L'IMPATTO - Hillary Clinton nel corso del confronto di domenica sera aveva detto che se la cosa fosse successa in un quartiere ricco di Detroit sarebbe stata risolta in poco tempo. Bernie Sanders invece già qualche tempo fa aveva chiesto le dimissioni del governatore. La Casa Bianca invece cerca di temporeggiare, anche se Barack Obama già la settimana scorsa ha dichiarato lo stato di emergenza. Oggi nel corso delle conferenza stampa il portavoce di Obama ha driblato la domanda senza rispondere direttamente.

ERIN BROCKOVICH - Intanto il governatore ha detto che ha chiesto al parlamento di stanziare 28 milioni di dollari per risolvere la crisi. Mentre in questi giorni è rispuntata Erin Brockovich, l'attivista resa celebre dal film diretto da Steve Soderbergh che aveva fatto vincere un Oscar a Julia Roberts. Brockovich dopo aver guidato l'enorme causa legale contro la Pacific Gas&Electric - che aveva contaminato le acque di una piccola città della California con il cromo - adesso sta combattendo per i residenti di Flint. Tra gli ex residenti la piccola città ha anche un'altra conoscenza di Hollywood, il regista Michael Moore, premio Oscar con Bowling for Columbine nel 2003 e Palma d'Oro a Cannes nel 2014 per Fahrenheit 9/11.

LA FIDUCIA - Questo mentre i residenti hanno risposto ai giorni di polemiche e di scuse con una frase diretta e molto chiara: "Abbiamo perso fiducia nelle istituzioni".

MICHAEL MOORE - Il regista e premio Oscar Michael Moore, che è di Flint, ha chiesto al procuratore generale di arrestare e processare il governatore del Michigan Rick Snyder perche' "sapeva che sostanze tossiche, inquinanti e anche piombo erano filtrati nell'acqua e finivano nei rubinetti delle case della gente"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Acqua potabile "al piombo": il caso Flint scuote gli Stati Uniti

Today è in caricamento