Grecia, Alba Dorata è un'emergenza: "Il governo agisca"
Aggredito un deputato di Syriza. Il suo partito parla di "brutale tentato omicidio". I media ellenici chiedono al governo di agire immediatamente: "Condannare l'accaduto non basta più"
Ennesimo gravissimo episodio di violenza, in Grecia, riconducibile al partito filo-nazista "Chrysi Avgì" (Alba Dorata).
E' stato aggredito Dimitris Stratoulis, parlamentare di Syriza (sinistra radicale). Il suo partito parla di "brutale tentato omicidio".
Come ha raccontato lo stesso deputato alla polizia, durante l'intervallo di una partita di calcio alla quale stava assistendo, allo Stadio Olimpico di Atene, Stratoulis è stato aggredito da tre uomini sui 30-35 anni. I tre, dopo essersi dichiarati membri di Alba Dorata, hanno cominciato a malmenarlo gridando ''adesso ti ammazziamo''.
Calci e pugni sono finiti solo quando in soccorso del parlamentare sono arrivati un poliziotto e altri tifosi che seguivano la partita. L'aggressione è stata fermamente condannata dal governo e da tutte le forze politiche democratiche del Paese.
Alba Dorata ha veementemente negato di essere dietro l'aggressione, ed è passata al contrattacco. Ha dato il là a un'azione legale contro lo stesso Stratoulis per aver definito Alba Dorata "una banda di criminali". Gli ultranazionalisti nei sondaggi sono dati in continua crescita, cavalcando il sentimento popolare contro l'austerità. "I deputati della sinistra non dovrebbero nemmeno più pronunciare il nome Alba Dorata", ha scritto il partito in un comunicato.
Ilias Panagiotaros, il deputato della formazione neonazista che ha annunciato l'azione legale contro Stratoulis, qualche tempo fa alla BBC aveva usato parole incendiarie: "La società greca è pronta alla guerra: un nuovo tipo di guerra civile. Da una parte ci saranno i nazionalisti come noi e i Greci che vogliono che il nostro paese torni a essere quello che era in passato. Dall'altra parte ci saranno gli immigrati clandestini, gli anarchici e tutti quelli che hanno distrutto Atene già tante volte nelle manifestazioni".
I media ellenici chiedono al governo di agire immediatamente. L'autorevole quotidiano Ta Nea, in un'editoriale in prima pagina, afferma che "condannare l'accaduto non è abbastanza". "La violenza incontrollata sta diventando parte della vita di tutti i giorni in Grecia. Bisogna affrontare Alba Dorata, è una questione cruciale". Fonte: The Guardian
