Alcol adulterato: quattro morti e centinaia di intossicati in Iran
Dalla rivoluzione islamica del 1979 la vendita di alcol è vietata in Iran, salvo che per la minoranza cristiana. Nonostante il divieto e le severe punizioni previste, il consumo sembra però in grande crescita negli ultimi anni
Quattro persone sono morte e circa 300 sono state ricoverate dopo aver consumato dell'alcol adulterato a Rafsandjan, città nel sud dell'Iran. Lo ha riportato oggi l'agenzia di stampa iraniana Isna.
"298 persone sono state ricoverate per intossicazione a causa del consumo di alcol" adulterato, ha detto Hamid Najmeddine, responsabile medico locale. "Quattro persone sono morte e altre nove versano in gravi condizioni", ha aggiunto, precisando che "sono tutti uomini di meno di 27 anni". Dalla rivoluzione islamica del 1979 la vendita di alcol è vietata in Iran, salvo che per la minoranza cristiana. Nonostante il divieto e le severe punizioni previste, il consumo sembra però in grande crescita negli ultimi anni.