Allarme epidemia: nuovi casi letali di coronavirus
Oltre cento i morti in Arabia Saudita, principale focolaio della Mers, ma casi di contagio sono stati scoperti in diversi Paesi vicini, fra cui la Giordania, l'Egitto, il Libano e anche negli Stati Uniti
Altri cinque pazienti affetti dal coronavirus Mers sono morti in Arabia Saudita, portando a 126 il numero dei decessi dovuti all'epidemia scoppiata nel regno nel settembre del 2012: lo ha reso noto il ministero della Sanità di Riyad.
Le vittime sono due uomini di 47 e 60 anni, morti mercoledì a Medina, un uomo di 84 alla Mecca e un quarto, di 54 anni, a Gedda mentre una donna è deceduta a Ryad, ha precisato il ministero sul suo sito internet. Il numero totale di infezioni per il coronavirus ha raggiunto ormai quota 463, secondo la medesima fonte. Casi di contagi sono stati scoperti in diversi Paesi vicini, fra cui la Giordania, l'Egitto, il Libano e anche negli Stati Uniti, ma la maggor parte delle persone colpite avevano viaggiato o lavorato in Arabia Saudita di recente.
L'Arabia Saudita è il principale focolaio dell'epidemia, causata da un virus simile, più letale,ma meno contagioso, a quello della Sars, che nel 2003 provocò oltre 800 decessi in tutto il mondo.