Sepolti dalla neve e schiacciati dagli alberi: sono i morti del ciclone Xaver
In tutto sono undici le vittime nel nord Europa della tempesta più pericolosa degli ultimi dieci anni. Disagi ai trasporti. Amburgo allagata: "Situazione difficile ma meno grave delle previsioni"
Sono salite a dieci le vittime della tempesta Xaver che da giovedì si è abbattuta sul nord dell'Europa. Le previsioni più catastrofiche sono state fortunatamente smentite, ma il bilancio dei danni e dei disagi è senz'altro grave per Gran Bretagna, Paesi Bassi, Belgio Germania, Svezia e Polonia.
Nel settentrione della Polonia tre persone sono state uccise dalla caduta di alberi, mentre circa 400mila case sono rimaste senza elettricità. Anche in Svezia un uomo ha perso la vita sotto un albero, mentre un'anziana donna è stata ritrovata morta assiderata nella neve davanti la sua casa.
Nelle acque del Mar Baltico, due marinai filippini risultano dispersi e le ricerche sono state sospese a causa del mare grosso. Altre due persone, un camionista e un signore in sedia a rotelle, hanno perso la vita ieri rispettivamente in Scozia e in Inghilterra. Ad uccidere un settantenne in Danimarca è stata invece una raffica di vento che ha spazzato via il suo furgoncino.
Fra le città più colpite Amburgo, in Germania, dove però la tempesta non ha avuto le drammatiche conseguenze che molti avevano anticipato, paragonandola a quella del 1962. Diversi quartieri vicini al porto comunque sono stati inondati, l'alta marea ha raggiunto i 6,09 metri senza mettere seriamente alla prova le dighe costruite negli ultimi anni, che possono contenere le acque fino a 7,50 metri.
Le scuole sono rimaste chiuse in buona parte della Germania. I trasporti aerei, marittimi e ferroviari hanno subito forti disagi. La situazione è adesso in via di normalizzazione in tutta l'area interessata.
AGGIORNAMENTI - Con un quarto decesso in Polonia è salito a undici il numero delle vittime della tempesta "Xaver". L'ultima vittima polacca, secondo i media locali, è un uomo di 53 anni, risucchiato da una raffica di vento da un balcone nella regione della Bassa Slesia.
