rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Storie / Repubblica Ceca

Ashya è a Praga: "Sei settimane per sconfiggere il tumore"

La lotta del più piccolo della famiglia King inizierà il prossimo 15 settembre. L'obiettivo dell'equipe dell'ospedale ceco è far regredire la massa che schiaccia il suo cervello con una cura protonica

PRAGA - "Rapito" dall'Inghilterra e lasciata la Spagna, Ashya King è sbarcato ieri in Repubblica Ceca. Qui il bambino di 5 anni è stato sottoposto ai primi esami clinici: il 15 settembre inizierà la cura contro il tumore al cervello che lo affligge. Sarà una lotta di circa sei settimane contro il "mostro"

Lunedì i medici avevano stimato le possibilità di guarigione al 70%, "qualora non si fossero prodotte delle metastasi": da qui la decisioni di partire con la protonterapia - dei fasci di protoni utilizzati per distruggere le cellule malate - che non era disponibile in Gran Bretagna, dove il piccolo veniva sottoposto a una cura chemioterapica.

Per questo motivo il 28 agosto scorso i genitori avevano fatto uscire il piccolo da un ospedale di Southampton - contro il parere dei medici - per cercare una terapia alternativa: avvisata dall'ospedale, la polizia locale aveva emesso un mandato di arresto internazionale, ritenendo in pericolo la vita di Ashya.

I genitori, Brett e Nagheme, erano sati arrestati sabato scorso in Spagna - dove cercavano di vendere la loro casa sulla Costa del Sol per poter pagare le cure del figlio - e rilasciati solo martedì scorso: venerdì l'Alta Corte britannica - che aveva assunto la patria potestà revocata ai genitori dalla magistratura - ha autorizzato il atrsefrimento del piccolo a Praga.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ashya è a Praga: "Sei settimane per sconfiggere il tumore"

Today è in caricamento