Tunisia, attentato al museo: "Quattro italiani morti"
La conferma della Farnesina. Sei i feriti ricoverati in diversi ospedali. Le vittime sono un pensionato e un informatico. Tra i "dispersi" due donne: una torinese e una brianzola
TUNISI - Alla fine è arrivata la drammatica conferma: nell'attacco di oggi al museo del Bardo sono morti quattro e cittadini italiani, tutti turisti, mentre almeno sei sono stati feriti, ricoverati in tre ospedali. L'unità di crisi ha da subito tenuto i contatti con i connazionali coinvolti nell'attacco e con i loro familiari in Italia. Secondo l'ultimo bilancio ufficiale diffuso da Tunisi i morti nell'attacco sono 22, di cui 20 turisti stranieri, i feriti 42. Tra le vittime, ha detto il portavoce Mohamed Ali Aroui, ci sono turisti "italiani, sudafricani, francesi, polacchi". A partire da domattina un'equipe dell'Unità di crisi del Ministero degli Esteri si sposterà a Tunisi per dare tutta l'assistenza necessaria ai nostri connazionali. Lo comunica la stessa Farnesina.
LE VITTIME - Un pensionato di 64 anni, Francesco Caldara, è tra le vittime. La compagna di 55 anni, Sonia Reddi, è invece rimasta ferita nell'attentato di Tunisi. La conferma ufficiale è arrivata in serata direttamente dalla nipote di Sonia Reddi, nonostante fino al tardo pomeriggio di oggi dalla Prefettura fosse stato detto che non era in pericolo di vita. Una delle quattro vittime, come confermato dal sindaco Fassino, è invece di Torino: si tratta di Orazio Conte, informatico. Le altre vittime sono Giuseppina Biella e Antonella Sesino.
