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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Australia, strage di innocenti: otto bambini uccisi a coltellate in casa

A trovare i corpi è stato il fratello più grande, un ragazzo di venti anni. Le otto vittime hanno tutti fra i diciotto mesi e quindici anni. Accanto ai cadaveri è stata trovata la madre di sette degli otto morti. E' ferita: è mistero

ROMA - Un orrore senza senso. Una strage senza colpevoli, almeno per ora. Otto bambini sono stati trovati morti in una casa nel quartiere di Manoora a Cairns, sulla costa nordest dell'Australia. I bambini, che secondo le prime analisi sono stati uccisi a coltellate, avevano età compresa tra i diciotto mesi e i quindici anni. Accanto agli otto corpi senza vita è stata trovata una donna di trentaquattro anni, la madre dei setti degli otto bimbi. La donna è ferita: ora è ricoverata ed è stata già ascoltata dagli investigatori. Il detective Bruno Asnica ha detto alla radio Abc che la donna ferita nell'ambito del ritrovamento degli otto bambini uccisi a coltellate in Australia sta aiutando la polizia nelle indagini.

I cadaveri sarebbero stati scoperti dal fratello più grande, un ragazzo di 20 anni. L'area del crimine resterà sigillata per diversi giorni per consentire agli investigatori forensi di operare, ha detto Asnica, aggiungendo che la mamma di sette delle otto vittime è sotto trattamento in ospedale ma non è in stato di fermo.

La strage, secondo le prime ipotesi investigative, è stata compiuta all'interno della famiglia, in una zona povera. Si tratta di quartiere difficile, i cui abitanti sono messi a dura prova dall'alcolismo e dalla violenza. Un giornalista del quotidiano locale Cairns Post ha spiegato alla radio nazionale Abc che nel quartiere risiede una forte popolazione aborigena. "Tutti qui hanno un legame di parentela con le persone coinvolte - ha raccontato -. La gente è devastata. Ci dicono che lei, la donna ferita, era una madre orgogliosa, che amava profondamente i figli ed era molto, molto protettiva".  

Quella che è già diventata la "strage degli innocenti" ha scosso tutto il paese. Il premier australiano, Tony Abbott, ha immediatamente detto che la notizia dell'"indicibile crimine" spezza il cuore. "Tutti i genitori proveranno una tristezza immensa per quello che è successo. Questo sono giorni di dura prova per il nostro paese. Stasera vi saranno lacrime e preghiere in tutto il nostro Paese per questi bambini", ha aggiunto. "I miei pensieri - ha concluso il primo ministro - vanno alla polizia del Queensland e a tutti coloro che hanno dovuto rispondere a questa terribile situazione".

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