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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Blitz anti-terrorismo in Austria: decine di arresti a Vienna e Graz

Almeno seicento agenti delle forze dell'ordine dispiegati in una maxi operazione contro un gruppo di islamisti di origine balcanica: sarebbero seguaci di un predicatore bosniaco già condannato per legami con lo Stato Islamico. Il blitz durante il giuramento del nuovo presidente federale Van der Bellen

"Volevano formare una cellula islamista radicale". Una decina di persone sono state arrestate in una operazione antiterrorismo a Vienna e nella città di Graz, in Austria meridionale, a cui hanno partecipato centinaia di poliziotti: sono accusate di essere seguaci di predicatore islamista di origine bosniaca, Mirsad O., detto 'Ebu Tejma', condannato da un tribunale di Graz a 20 anni di carcere

L'imam reclutava combattenti per conto dello Stato Islamico. Le autorità austriache temono che i presunti islamisti provenienti dalla ex jugoslavia, avessero trovato terreno fertile nei sobborghi della Capitale, ed erano nel mirino delle forze di sicurezza da varie settimane.

Decine gli arresti secondo i media locali, mentre il ministero dell'interno non ha voluto rivelare i dettagli dell'operazione che, ha detto, ancora non è terminata. L'operazione antiterrorismo ha coinciso con il giuramento del nuovo presidente federale austriaco, l'ecologista Alexander Van der Bellen.

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