Brasile vicino alla svolta? Marina Silva si avvia a battere Dilma Rousseff
Testa a testa nei sondaggi a un mese dalle elezioni, ma al secondo turno le possibilità di vittoria della sfidante sono maggiori
La candidata ecologista ed evangelica brasiliana Marina Silva appare favorita alle elezioni presidenziali di ottobre, ma la presidente Dilma Rousseff riconquista terreno, secondo un nuovo sondaggio pubblicato ieri.
L'esito alle urne per le due donne appare tecnicamente uguale al primo turno del 5 ottobre: Dilma Rousseff otterrebbe il 35% dei voti, contro il 34% della sfidante, secondo la ricerca dell'Istituto Datafolha, che conta un margine di errore del +/-2%.
Nel precedente sondaggio, pubblicato il 28 agosto dallo stesso istituto, dava le due candidate entrambe al 34% dei consensi virtuali.
Al secondo turno, tuttavia, Marina Silva batterebbe con il 48% (in calo del 2%) Dilma Rousseff, che si attesterebbe al 41% (più 1%), comunque una riduzione della distanza del 7/10% registrata nella precedente ricerca.
La candidatura imprevista e l'ascesa folgorante di Marina Silva, che ha preso il posto del collega del Partito socialista brasiliano Eduardo Campos, deceduto il 13 agosto in un incidente aereo, hanno dato uno scossone alla campagna elettorale delle presidenziali brasiliane, in cui Dilma appariva favorita. Il sondaggio è stato realizzato tra il primo e il 3 settembre su un campione rappresentativo di 10.054 elettori.