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Martedì, 16 Aprile 2024
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Fotografano sito petrolifero, madre e figlio di Brescia bloccati negli Emirati Arabi

Annalisa Pasotti e Pietro Bossini, di Lumezzane, sono stati prima fermati e poi rilasciati ma senza passaporto e quindi non possono rientrare in Italia. L'ambasciata si è già attivata

Una madre italiana e suo figlio sono stati fermati per aver scattato una fotografia a un sito petrolifero a Khor Al Fakkan, negli Emirati Arabi. Annalisa Pasotti e suo figlio Pietro Bossini, di Lumezzane in provincia di Brescia, si trovano dal 2 febbbraio nel Paese senza passaporto e non possono quindi far rientro in Italia. Lo riporta Il Giornale di Brescia.

La situazione è resa ancora più complicata dal fatto che Bossini, 33 anni, è costretto su una sedia a rotelle da una grave malattia. I due si trovavano in vacanza per una crociera Msc tra Abu Dhabi, Dubai e Oman, con loro c'era anche il marito e padre del 33enne che nel frattempo è riuscito a rientrare in Italia, da dove segue con apprensione la situazione dei propri cari. La fotografia in seguito alla quale è stato attuato il provvedimento delle autorità locali era stata scattata durante un tour privato che la famiglia stava facendo a bordo di un taxi. I due sono stati prima fermati e poi rilasciati ma, senza passaporto, non possono lasciare il Paese. 

La notizia è stata confermata dalla Farnesina, che ha diffuso una nota: "L'ambasciata d'Italia ad Abu Dhabi e il consolato generale a Dubai si sono immediatamente attivati verso le autorità locali e stanno prestando ai connazionali e alla loro famiglia tutta l'assistenza necessaria". Si attendono ora gli sviluppi della vicenda e l'arrivo del nullaosta per il loro ritorno a casa.

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