Canada, spari contro la nuova premier del Quebec (FOTO): un morto e un ferito
Un uomo ha aperto il fuoco durante il comizio di Pauline Marois, leader del partito indipendentista, tornato al potere dopo 9 anni
Il comizio di Pauline Marois, nuovo premier del Quebec, doveva essere un'occasione per festeggiare la vittoria elettorale del partito indipendentista, quando un uomo armato ha aperto il fuoco contro i presenti, uccidendo una persona e ferendone un'altra. E' quanto successo ieri sera a Montreal, nel locale Metropolis, dove si stavano tenendo i festeggiamenti del Parti Quebecois.
"Gli inglesi si risvegliano" - L'attentatore, fermato immediatamente dalla polizia, è un uomo “sulla cinquantina. Era incappucciato, un po' disorientato”, hanno spiegato le forze dell'ordine. “Gli inglesi si risvegliano” avrebbe gridato al momento dell'arresto.
“L'uomo è entrato al Metropolis ed ha aperto il fuoco contro due tecnici”, spiega il quotidiano francese Le Figaro. “Avrebbe sparato da una delle porte dietro al palco, sul quale si trovava Pauline Marois”, che è rimasta illesa. Secondo alcuni testimoni, l'attentatore “aveva un'arma di grosso calibro, un fucile molto lungo, e forse anche una seconda arma”.
Un referendum per l'indipendenza del Quebec - Dopo nove anni passati all'opposizione, il Parti Quebecois ha vinto le elezioni legislative. Durante la campagna elettorale, Marois aveva promesso di indire un nuovo referendum sull'indipendenza del Quebec, regione canadese di 7,8 milioni di abitanti dove l'80% della popolazione è francofona.
Stephen Harper, primo ministro canadese, si era augurato che la vittoria del Pq non riportasse in primo piano questo tema, come riferisce il quotidiano Le Monde. Già in passato erano stati indetti due referendum. Mentre nel 1980 gli indipendentisti avevano subito una brutta sconfitta, nel 1995 la proposta separatista aveva ottenuto il 49,4% delle preferenze, non riuscendo così a passare per colpa di una manciata di voti.
