rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
CINA / Cina

Cina, confermata maximulta per l'artista dissidente Weiwei

L'architetto è stato condannato per evasione fiscale, ma dietro a questa sentenza si nasconderebbero motivi politici. "Il tribunale ha violato le procedure legali" ha spiegato l'artista

E' stata confermata la maximulta da 1,7 milioni di euro (15 milioni di yuan) contro il dissidente cinese Ai Weiwei. L'architetto, famoso per aver progettato lo stadio olimpico di Pechino del 2008, era stato condannato in primo grado per evasione fiscale, condanna che è stata confermata anche in appello. 

Weiwei è uno dei dissidenti cinesi più famosi all'estero, ed è convinto che dietro a questa sentenza si nascondano motivi politici. “La gente che sta al comando usa sempre la legge contro le idee diverse o contro coloro che hanno opinioni differenti” ha piegato alla Bbc. “Oggi sono veramente rozzi e brutali, non c'è spazio per nessun tipo di comunicazione”. 

“Il tribunale ha violato le procedure legali” ha continuato l'architetto, che ha definito le prove contro di lui delle “invenzioni”, motivo per il quale ha deciso di non pagare la multa prevista. 

L'anno scorso centinaia di persone in tutto il mondo si erano mobilitate a favore dell'artista, scomparso per tre mesi e tenuto segregato dalla polizia in un carcere segreto, senza che fossero rese note le accuse contro di lui.

Anche in questa occasione numerose persone si schierate al suo fianco: 30mila cittadini cinesi si sono mobilitati e lo hanno aiutato a raccogliere il denaro necessario per contestare la sentenza emessa in primo grado. Weiwei era stato riconosciuto colpevole del reato di evasione fiscale a seguito della gestione del Fake Cultural Development, l'associazione che si gestisce la vendita delle opere dell'artista, come ricorda Le Monde

Anche se Pechino ha ritirato il divieto di espatrio nei suoi confronti, le autorità non gli hanno ancora restituito il passaporto, indispensabile per lasciare il Paese. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cina, confermata maximulta per l'artista dissidente Weiwei

Today è in caricamento