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Venerdì, 29 Marzo 2024
CIPRO / Cipro

Cipro, nuovi timori per la crisi economica

Non si esclude il ricorso ad un aiuto internazionale. Ministro delle Finanze: "E' un problema urgente"

Dopo Grecia e Spagna, la crisi economica europea rischia di mettere in ginocchio anche Cipro. Nicosia non ha infatti escluso di poter chiedere un aiuto internazionale entro la fine del mese. 

E' un problema urgente. Sappiamo che la ricapitalizzazione delle banche deve essere completata entro il 30 giugno, e mancano quindi pochi giorni”, ha dichiarato il ministro delle Finanze Vassos Shiarly, come riporta il Wall Street Journal

L'economia cipriota è indebolita a causa dell'esposizione delle sue banche al debito greco, come ricorda il quotidiano francese Le Monde. In particolare, Nicosia si trova sotto pressione per la ricapitalizzazione della Banca Popolare di Cipro, secondo istituto di credito del Paese. 

La Commissione europea ha detto di non aver ricevuto ancora nessuna richiesta. “Sappiamo che il settore bancario cipriota si trova sotto pressione, lo stiamo monitorando”, ha dichiarato il portavoce Amadeu Altafaj-Tardio.

Cipro, che il primo luglio ricoprirà la presidenza dell'Unione europea per i prossimi 6 mesi, potrebbe quindi chiedere un aiuto nelle prossime settimane. Fino ad ora Nicosia non ha voluto chiedere aiuti all'Unione, vista anche l'esperienza della Grecia, dove proprio questa domenica i cittadini sono chiamati al voto. 

Sembra inoltre che Cipro abbia avviato le trattative per un possibile salvataggio con altri paesi. Anche se non è stato ancora reso noto nessun nome, il quotidiano francese non esclude che si tratti della Cina. Solo l'anno scorso Nicosia aveva ricevuto un prestito di 2,5 miliardi di euro da parte della Russia

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