La città presa d'assalto dai cobra: la popolazione di Nanchino nel panico
Circa 200 piccoli serpenti dal "morso letale" sono scappati da un allevamento a fine agosto. Molti sono stati catturati "ma 50 si aggirano ancora per la città"
NANCHINO (CINA) - Sono piccoli e letali, capaci di uccidere un uomo. Circa 50 piccoli cobra sono "ancora a spasso" e stanno terrorizzando la popolazione di Nanchino, la capitale della provincia cinese del Jiangsu. Lo scrive il Quotidiano del Popolo.
LA FUGA DEI 200 COBRA - Un allevamento del villaggio di Shanbei, quartiere Luhe di Nanchino, aveva importato a inizio agosto 1.500 uova di cobra monocolo tailandese, o naja. Si tratta di un serpente particolarmente velenoso. A fine agosto, circa 200 piccoli serpenti sono scappati. La caccia al cobra ha portato a ucciderne o catturarne una parte, ma ieri le autorità locali hanno riferito che ne mancano all'appello ancora una cinquantina e hanno informato che l'antidoto al veleno è disponibile.
CITTADINI NEL PANICO - Le rassicurazioni non hanno tuttavia avuto l'effetto di evitare il panico, che si è rapidamente diffuso nella città. Gli avvistamenti si sono moltiplicati. L'ultimo confermato risale all'8 ottobre, quando gli abitanti di Xiongzhou, vicino a Shanbei, hanno trovato un cobra in una casa. Il rettile è stato ucciso. Il cobra monocolo, una volta maturo, arriva a un metro e mezzo di lunghezza e il suo morso è altamente velenoso, potenzialmente mortale.
