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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Manda a quel paese un pendolare: poi l'incredibile scoperta

Incredibile "disavventura" per un inglese. Alla fine il posto non lo ha avuto, ma non è stata una vendetta

A chi non è capitato di litigare sui mezzi pubblici e di scambiarsi insulti con gli altri passeggeri, sballottati tra i vagoni dei treni oppure pigiati negli autobus, tra stress e ritardi? Ma quello che è successo a un pendolare inglese è stato un vero e proprio incubo: come definire altrimenti il momento in cui ha scoperto che la persona che la mattina aveva cordialmente mandato a quel paese (diciamo così) sul treno era la stessa seduta dietro la scrivania del direttore delle risorse umane dell'azienda che lo aveva mandato a chiamare per un colloquio?

Il quale non ha poi resistito alla tentazione di condividere la succosa notizia con i propri follower su Twitter, invocando il karma, e ottenendo più di 15mila retweet. Il colloquio alla fine si è svolto regolarmento ma il pendolare non ha avuto il posto. Semplicemente perché non era adatto al ruolo, ha commentato poi Matt Buckland, parlando con il Daily Mail, che ha poi specificato: "Non lo abbiamo assunto, ma non ho lasciato che una giornata storta si mettesse in mezzo. Capita a tutti, no?"

"Alla fine del colloquio ne abbiamo riso e ci siamo lasciati sereni. Tuttavia, il candidato non ha ottenuto il posto e forse da ora in poi avrà un atteggiamento migliore la mattina perché chissà che in futuro non possa avere bisogno di un altro pendolare come lui". 

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