Il suocero non paga la dote: chiude la moglie in bagno per tre anni
La drammatica storia di violenze domestiche arriva dall'India. Una donna di 25 anni è stata imprigionata perché la sua famiglia non poteva versare quanto dovuto al marito
Per tre anni ha "vissuto" chiusa in bagno. La sua "colpa"? Provenire da una famiglia povera, che non è stata in grado di pagare la dote stabilita per il suo matrimonio. La drammatica storia arriva dall'India ed è raccontata dall'agenzia di stampa Pti.
Il caso è venuto alla luce come l'ultimo, di una lunga serie, abuso contro le donne tra le mura di casa. A salvare la giovane sposa è stata la polizia, domenica scorsa, che ha fatto irruzione nell'abitazione della coppia: "Poteva a malapena tenere gli occhi aperti - ha detto un agente - in quanto per tutto questo tempo è stata al buio".
Vestiti stracciati, capelli lunghissimi, diversi chili sottopeso: l'hanno trovata così, rannicchiata in un angolo, dietro una porta chiusa a chive dall'esterno. Da mangiare, solo gli avanzi delle cene del marito. A far luce sul caso, è stata la stessa donna che alle forze dell'ordine ha raccontato come la famiglia del marito l'aveva chiusa a chiave nel bagno per non aver pagato la dote e anche perchè aveva dato alla luce una figlia femmina. Figlia che, dal momento del parto, non ha mai più visto.
