Ebola, è "ossessione prevenzione": boom di ordini per kit di protezione
In un mese sono aumentate di dieci volte. Dopo le raccomandazioni dell'Organizzazione mondiale della Sanità, le aziende americane che producono il kit fanno incassi sulla paura
Una vera e propria valanga di ordini, con un aumento del 30% nel giro di un solo mese. Stanno battendo cassa le aziende americane che producono i kit e i dispositivi di protezione individuale raccomandati dall'Organizzazione mondiale della Sanità come scudi contro l'ebola. Un'ossessione che negli Usa dilaga sempre più, nonostante il contagio sia tenuto sotto controllo e ci siano state anche le prime guarigioni.
IL KIT PER PREVENIRE IL CONTAGIO - Il kit tanto richiesto sul mercato Usa prevede guanti, tute, stivali e mascherine per evitare il contatto con chi è già stato contagiato. Proprio l'Oms aveva raccomandato di evitarlo nelle sue linee guida, riportate sulla propria pagina web. Spiega Judson Boothe, direttore di produzione di Halyard Health divisione della Kimberly-Clark: "Ci stiamo avvicinando ai numeri realizzati durante l'epidemia di Sars"
Così, viste le vendite, nuove aziende si buttano nel mercato. Normalmente le aziende specializzate non vendono a privati ma i loro principali clienti sono ospedali e strutture sanitarie. Medline è una compagnia che fabbrica e distribuisce materiale sanitario e recentemente si è buttata su questo filone, come spiega la sua portavoce Kathryn Cummings:
La domanda è cresciuta di 10 volte rispetto al meso scorso. Riceviamo dalle 30 alle 40 chiamate al giorno per avere informazioni sui nostri dispositivi di protezione
