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Sabato, 20 Aprile 2024
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Video sessista, il vice Pence si dissocia e Trump è sempre più solo: "Ma non mi ritiro"

Dopo la pubblicazione del video con frasi volgari e sessiste (risalente al 2005) il fastidio e l'irritazione per le uscite del tycoon stanno spaccando il partito repubblicano a un mese dalle elezioni presidenziali. Trump guarda avanti: "Non avete idea del sostegno che ho"

Potremmo intitolarla "La grande fuga da Donald Trump". Dopo la pubblicazione del video con frasi volgari e sessiste (risalente al 2005) il fastidio e l'irritazione per le uscite del tycoon stanno spaccando il partito repubblicano a un mese dalle elezioni presidenziali. 

TRUMP: "NON MI RITIRO" - "Non mi ritiro mai. Non mi sono mai ritirato in vita mia", ha detto Trump al Washington Post per telefono dalla sua casa sulla Trump Tower di New York. "No, non lascerò questa gara. Ho un enorme sostegno". "La gente mi sta chiamando per dirmi di non pensare ad altro che a continuare la corsa", ha detto Trump rispondendo alla notizia delle defezioni di alcuni membri del Gop, il partito repubblicano. "Bisogna vedere come va avanti. Non avete idea del sostegno che ho". "Correre contro di lei", la candidata democratica Hillary Clinton, mi rende più facile avere sostegno, ha aggiunto Trump. "Perché lei è davvero terribile. E' una candidata che cade a pezzi. Correre contro di lei mi rende tutto piu facile, questo è sicuro".

IL VICE PENCE SI DISSOCIA - Mike Pence, il candidato alla vicepresidenza Usa al fianco di Donald Trump, si è detto "scandalizzato" dalle parole volgari del candidato repubblicano alla Casa Bianca nei confronti delle donne. "Non posso giustificare le sue parole e non posso difenderle", ha detto Pence, aggiungendo che il dibattito di questa sera con la rivale Hillary Clinton sarà un'opportunità per "mostrare cosa c'è davvero nel suo cuore".

LA MOGLIE MELANIA TRUMP - Anche la moglie di Donald Trump si affretta a condannare le parole "inaccettabili ed offensive" del marito, ma invita gli americani ad accettare le sue scuse. "Le parole di mio marito sono inaccettabili ed offensive. Non rappresentano l'uomo che conosco", ha detto Melania Trump, aggiungendo subito: "Lui ha il cuore e la mente di un leader. Spero che la gente accetti le sue scuse, come ho fatto io, e si concentri sulla questioni importanti che il nostro Paese e il mondo si trovano ad affrontare".

IPOTESI - Il ritiro di Trump non è molto realistico: lui dice apertamente di non averci pensato nemmeno per un secondo, e basti pensare che le schede elettorali sono state già stampate e in alcuni stati si sta già votando. "Al partito conviene davvero prendersi questa patata bollente (l'eventuale sostituzione, ndr), e la doppia probabile sconfitta, a un mese dal voto? O è meglio a questo punto scaricare Trump, lasciare che si schianti e intestare poi a lui tutte le responsabilità?" si chiede su Twitter il giornalista Francesco Costa, esperto di campagne elettorali statunitensi.

Donald Trump © Infophoto

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