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Giovedì, 28 Marzo 2024
Mondo Siria

L'esercito siriano avanza verso Palmira: è guerra al Califfato

Le milizie del regime del presidente Bashar al Assad verso la città archeologica controllata dai militanti dello Stato Islamico. Le truppe di terra "coperte" dagli aerei russi

SIRIA - "Grande avanzata" dell'esercito del regime del presidente siriano Bashar al Assad verso Palmira, la città archeologica controllata dai militanti dello Stato Islamico (Isis). Lo riferisce una tv satellitare libanese legata alle milizie sciite Hezbollah alleate di Damasco. Secondo l'emittente al Manar, le forze governative nella loro avanzata hanno usufruito di "una massiccia copertura di aerei russi". 

La conferma del contributo dell'aviazione di Mosca arriva al'indomani dell'annuncio del presidente russo Vladimir Putin dell'inizio del ritiro delle forze russe dalla Siria. Il Cremlino ha comunque confermato che manterrà nel Paese tutti i mezzi necessari alla protezione delle sue strutture, compresi i sistemi di difesa aerea S-400. 

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Secondo al Manar, i governativi dopo aver "preso sotto il loro controllo Tel 800 e al Muammedan", località a 6-7 chilometri a Ovest di Palmira ora stanno "registrando una grande avanzata nel monte al Hail verso Tel 900". Dalla parte del presidente Bashar al Assad combattono anche molti miliziani sciiti provenienti da altri Paesi, come l'Afghanistan e l'Iraq. Mentre nelle file dell'Isis sono presenti migliaia di jihadisti stranieri, in maggior parte provenienti da altri Paesi arabi.
 

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