L'ex non vuole riconoscere il bambino, lei lo fa uccidere
La donna è accusata di aver "assoldato" un altro suo ex partner per uccidere a coltellate Lee Gillespie, che l'aveva lasciata da poco e non voleva riconoscere il loro bambino
Una donna è accusata di aver organizzato l'assassinio nel suo ex fidanzato e di aver "assoldato" un altro dei suoi ex partner come sicario. Lee Gillespie, giovane scozzese di 25 anni, è stato trovato morto in un cimitero con 15 coltellate inferte con violenza, come ricorda il Daily Mail.
Sul banco degli imputati sono finiti Jodie Willis, il suo ex fidanzato Martin Stanislaus e e Lee Burns, il compagno della donna al tempo dei fatti. Secondo la ricostruzione nel processo, la Willis ordinò a Stanislaus di uccidere Gillespie spinta "dall'amarezza e dal risentimento" dopo aver scoperto che l'uomo aveva una nuova compagna, Lea Sinclear. Il giorno prima, Jodie, Lee e Lea avevano avuto una lite, scoppiata perché la Willis sosteneva che Gillespie fosse il padre del bambino che portava in grembo.
Tutti e tre gli accusati negano ogni accusa ma ad incastrarli ci sarebbero i tabulati telefonici acquisiti dalla polizia.