Facebook censura la sirenetta di Copenaghen: "E' troppo nuda"
Nulla sfugge alla tagliola di Zuckerberg. A denunciare l'ennesimo episodio di censura una nota politica danese, Mette Gjerskov
Nulla sfugge alla rigida censura di Facebook. A denunciare l'ennesimo episodio che chiama in causa il controverso regolamento del social network, è una nota politica danese, Mette Gjerskov.
Ex ministro dell’Agricoltura ed esponente socialdemocratico, domenica scorsa la Gjerskov ha provato a pubblicare sul social network un articolo contenente un'immagine della celebre sirenetta di Copenaghen, ma si è vista recapitare una notifica da Facebook che l’avvisava di aver bloccato la foto del monumento poiché “colpevole ” di violare la rigida policy sulla nudità.
Eppure si tratta di una scultura fotografata ogni anno da milioni di turisti. E poco importa se in seguito Facebook abbia rivisto la propria decisione: il sito a cui rimandava il post della Gjerskov, aveva già deciso di rimuovere la foto e di utilizzare un'altra immagine per non rischiare multe dovute all'utilizzo senza copyright.
Sta di fatto che l’episodio ha riportato l’attenzione sul regolamento del social network che molti ritengono eccessivamente restrittivo: secondo le linee guida dello scorso marzo, Facebook vieta i contenuti di nudo integrale e i seni femminili se si vedono i capezzoli, eccezion fatta per l'allattamento e per le immagini di quadri, sculture o altre opere d’arte.