Filippine, uccisa la figlia di un lord inglese: è il "prezzo" della guerra alla droga
Il corpo di Maria Aurora Moynihan, figlia del barone di Leeds, è stato abbandonato in una strada di Manila lo scorso 10 settembre. Accanto al cadavere, una dura rivendicazione: "Riforniva di droga le celebrità"
MANILA (FILIPPINE) - La figlia del barone Moynihan di Leeds, un lord britannico deceduto nel 1991, e sorella dell'attrice Maritoni Fernandez, è stata uccisa nelle Filippine dove il governo sta conducendo una sanguinosa campagna contro il traffico di droga. Lo ha annunciato la polizia.
"DEALER DEI VIP" - Maria Aurora Moynihan, 45 anni, è stata uccisa da sconosciuti che hanno abbandonato il suo corpo in una strada di Manila il 10 settembre. Gli assassini hanno collocato vicino alla vittima un cartello in cui accusavano la donna di essere stata la "dealer delle celebrità", ha spiegato all'Afp il commissario Ito Jay Cuden. L'alto funzionario di polizia ha precisato che la vittima, che aveva la doppia nazionalità britannica e filippina, era la figlia del terzo barone Moynihan di Leeds, morto nel 1991 a Manila dove era invischiato nella gestione della case chiuse.
"SIGNORA DELLA DROGA" - Lord Anthony Moynihan era fuggito nel 1970 nelle Filippine dalla Gran Bretagna dove era accusato di frode in diversi processi. La figlia, che era ricercata per possesso di droga a seguito di un raid della polizia del 2013 nella periferia di Manila, era in libertà vigilata. "Era considerata una signora della droga", ha aggiunto Cuden. Il presidente filippino Rodrigo Duterte ha dichiarato guerra a alla droga, lanciando una campagna che ha già provocato migliaia di morti molte delle quali in esecuzioni sommarie da parte delle forze dell'ordine, ma anche di singoli individui che hanno deciso di apportare il proprio contributo.
