Bimba scomparsa durante un matrimonio: confessa l'assassino della piccola Maelys
Ha un volto e un nome il killer di Maelys De Araujo, la bimba di otto anni scomparsa lo scorso agosto durante una festa di matrimonio nell’Isere, sud-est della Francia. Si tratta di un ex militare di 34 anni: potrebbe essere un serial killer
Ha un volto e un nome l’assassino della piccola Maelys De Araujo, la bimba di otto anni scomparsa lo scorso agosto durante una festa di matrimonio nell’Isere, sud-est della Francia. Il caso aveva colpito l’opinione pubblica internazionale e fatto parlare anche in Italia. Il killer si chiama Nordhal Lelandais, è un ex militare di 34 anni e, stando a quanto riferisce Askanews, a diversi mesi di distanza dati fatti ha deciso di confessare il delitto, facendo ritrovare i resti della piccola. Il 34enne era stato fermato lo scorso 4 settembre con l’accusa di "sequestro e detenzione arbitraria di un minore di 15 anni".
Bimba scomparsa in Francia, le indagini
Sulla sua auto vennero trovate tracce del DNA di Maelys, tanto che l’ex militare in un primo momento avrebbe ammesso che la bambina era salita sulla sua auto. Contro Lelandais anche le immagini registrate da una telecamera di videosorveglianza che mostrerebbero all’interno del veicolo "una figura con indosso un abito bianco" che secondo i genitori aveva numerose somiglianze con quello indossato da Maelys.
Adesso il 34enne ha ammesso di aver ucciso “involontariamente” la bambina e di essersi disfatto del corpo. La Procura di Grenobole ha fatto sapere che l’uomo ha indicato anche il luogo dove si trovavano i resti della bimba. Lelandais non ha voluto però fornire altri dettagli sull’omicidio: movente e dinamica del delitto restano ancora un mistero.
Potrebbe essere un serial killer
Il sospetto era tra gli invitati alla festa di matrimonio, che si teneva a Pont-de-Beauvoisin ed era già stato fermato e poi rilasciato una prima volta subito dopo la scomparsa della piccola. Poi un nuovo interrogatorio rivelò contraddizioni nella sua versione dei fatti. L’ex militare è stato inoltre incriminato nel dicembre scorso per l’omicidio di un militare, e la polizia ha iniziato a rivedere i casi delle persone scomparse nella regione nel timore che l’uomo possa rivelarsi un serial killer.