Due genitori americani sono stati accusati di aver iniettato eroina ai propri tre bambini per farli dormire. Ashlee Hutt e  Leroy McIver avrebbero detto ai piccoli che si trattava di un "succo per domire", di una "medicine per stare bene". Sui corpi dei bambini - due piccole di 2 e 4 anni e un maschietto di 6 - gli investigatori hanno ritrovato segni e lividi compatibili con iniezioni e test successivi hanno riscontrato la presenza di quella che si ritiene essere eroina in due di loro, mentre un terzo sarebbe risultato negativo. Lo riferisce il tabloid Mirror, citando fonti locali. 

Ashlee Hutt e Leroy McIver sono stati arrestati dopo una segnalazione arrivata ai servizi sociali da parte di qualcuno che sosteneva di aver visto lei iniettare droga ai bambini nella sua casa di Spanaway, nello Stato di Washington. Un portavoce della polizia locale ha definito "inquietanti" i raccontati fatti dai bambini. Il piccolo di 6 anni ha detto agli investigatori che "papà e mamma" gli hanno dato "una medicina che fa stare bene", con un ago: una "polvere bianca mischiata con l'acusa" prima di essere iniettata. Hutt e McIver hanno ammesso di essere dipendenti dall'eroina e di aver detto in giro che in casa loro si consumava droga.

I bambini sono stati presi in custodia dai servizi sociali e affidati a delle case famiglia. Entrambi i genitori si sono dichiarati non colpevoli per tre capi di imputazione di aggressione di secondo grado a minori, cessione di droga a persone al di sotto dei 18 anni e maltrattamenti di secondo grado. Il processo inizierà il prossimo 20 dicembre.