Giulio Regeni, lo studente italiano scomparso nel nulla al Cairo
Uno studente italiano di 28 anni è scomparso da quasi una settimana. L'ambasciata italiana e il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni stanno seguendo il caso "con la massima attenzione e preoccupazione". Le tracce del giovane si sono perse a El Dokki. I genitori in Egitto
E' scomparso nel nulla al Cairo Giulio Regeni, studente italiano di 28 anni: nessuna traccia di Regeni dalla sera del 25 gennaio. A comunicare tutto è l'ambasciata italiana, che con il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni sta seguendo il caso "con la massima attenzione e preoccupazione".
Il ministro Paolo Gentiloni - si legge in una nota del Ministero degli Esteri - "ha avuto poco fa un colloquio telefonico con il suo omologo egiziano Sameh Shoukry, al quale ha richiesto con decisione il massimo impegno per rintracciare il connazionale e per fornire ogni possibile informazione sulla sue condizioni". L'ambasciata al Cairo, aggiunge la nota, ha subito attivato i canali di comunicazione diretta e una stretta attività di coordinamento con tutte le competenti autorità egiziane, ed è in attesa di ricevere elementi sulla dinamica dell'accaduto. Ambasciata e Farnesina sono anche in stretto contatto con i genitori di Regeni che dono già partiti giorni fa per il Cairo.
Giulio Regeni è originario di Fiumicello (Udine). Studioso di Medio Oriente, nel 2012 e nel 2013 ha vinto due premi al concorso internazionale "Europa e giovani", promosso dall'Istituto regionale per gli studi europei. Era al Cairo da settembre per sviluppare una tesi sull'economia egiziana. Le tracce del giovane si sono perse a El Dokki, un centrale quartiere di Giza, città sulla sponda ovest del Nilo che fa parte dell'area metropolitana della capitale egiziana.