Turchia, la repressione non si ferma: arrestato l'ex calciatore Demiriz
L'ex stella del Galatasaray Ismail Demiriz è accusata di avere dei legami con l'ex predicatore Fethullah Gulen, considerato da Ankara la mente del tentativo fallito di golpe
Non si fermano le "purghe" di Erdogan dopo il tentato colpo di stato. Nel mirino anche personalità molto celebri in patria, come l'ex calciatore del Galatasaray, Ismail Demiriz: è stato arrestato con l'accusa di avere dei legami con l'ex predicatore Fethullah Gulen, considerato da Ankara la mente del tentativo fallito di colpo di Stato nel Paese.
Demiriz, 54 anni, ha giocato nel Galatasaray dal 1984 al 1993 ed ha indossato la maglia della nazionale turca in 27 occasioni. E' stato arrestato nel distretto di Bakirkoy, a Istanbul, secondo quanto riferito oggi dall'agenzia Dogan.
L'ex difensore era già stato fermato a inizio settembre, assieme ad altri ex calciatori del Galatasaray, ed era stato rimesso in libertà su decisione di un giudice di Istanbul. Secondo la Cnn turca, però, un altro magistrato aveva presentato ricorso contro questa decisione e un altro mandato d'arresto nei confronti di Demiriz era stato emesso alcuni giorni dopo.
In questo momento, anche se è impossibile fare stime precise, sono più di 20.000 le persone detenute in Turchia nel quadro della vasta epurazione voluta dal presidente Recep Tayyp Erdogan dopo il fallito golpe del 15 luglio scorso.
Ismail Demiriz non è l'unica ex stella del pallone finita nel mirino del potere. Anche l'ex attaccante e stella della nazionale turca Hakan Sukur, esiliato negli Stati uniti, è stato fatto oggetto di un mandato d'arresto ed è ricercato dalla polizia del suo Paese.
