Emergenza nucleare negli Usa, crolla tunnel radioattivo in sito di produzione di plutonio
Il tunnel era pieno di materiali altamente contaminati con veri e propri "treni radioattivi". Il Dipartimento dell'energia americana ha attivato il suo protocollo di emergenza
SEATTLE(Stati Uniti) - Centinaia di operai sono intrappolati una centrale di stoccaggio di materiale nucleare dopo il crollo di un tunnel per il trasporto di materiale radioattivo. L'impianto interessato da quella che per le autorità statunitensi è una crisi nucelare è il centro per la produzione di plutonio ad Hanford. Il Dipartimento dell'energia americana ha detto che ha attivato il suo protocollo di emergenza.
.@ENERGY press release "Hanford Emergency Information" on this morning's event. pic.twitter.com/FLdv0Ldagc
— Susannah Frame (@SFrameK5) 9 maggio 2017
Agli operai della centrale è stato ordinato di trovare riparo ed è stato detto loro di "non bere nè mangiare": il tunnel, infatti, contiene materiale radioattivo, ha affermato il canale televisivo 'King 5'. Altri operai, invece, stanno provvedendo alla "ventilazione nella struttura".
Il tunnel era pieno di materiali altamente contaminati con veri e propri treni radioattivi "caldi" che trasportano le aste di combustibile. Nell'impianto, una struttura federale, veniva eseguita la "pulizia" di materiali radioattivi. Dal combustibile esaurito vengono infatti estratti plutonio ed uranio.
L'impianto di Hanford, situato lungo il fiume Columbia a circa 250 km a sudest di Seattle, è considerato il più contaminato degli Stati Uniti. Fu costruito nel contesto del Progetto Manhattan, il programma di ricerca militare che condusse alla realizzazione della bomba atomica. Nel sito di Hanford, in gran parte in via di smantellamento, fu prodotto il plutonio poi utilizzato nell'ordigno atomico lanciato su Nagasaki.
The dark area underneath the tall orange flag is the collapse site – a hole left by the tunnel collapse. pic.twitter.com/7fvqsRimhC
— Susannah Frame (@SFrameK5) 9 maggio 2017