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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Francia, notte di incendi alla "giungla" di Calais: riprende lo sgombero

Le autorità francesi hanno cominciato lunedì lo sgombero della più grande bidonville europea, che ospitava tra i seimila e gli ottomila migranti

Diversi incendi sono scoppiati durante la notte nella "giungla" di Calais dove stamattina è ripresa l'evacuazione e lo smantellamento di tende e baracche per la terza giornata di sgombero del campo migranti nel porto francese sulla Manica.

Un migrante è stato leggermente ferito e ricoverato in ospedale, hanno riferito le autorità locali. Gli incendi sono "una tradizione, in particolare in alcune comunità che incendiano le loro abitazioni al momento di abbandonarle" hanno detto all'Afp le autorità locali, che hanno mobilitato i vigili del fuoco. Già a marzo, durante lo sgombero di un'area del campo, si erano verificati incendi.

Le fiamme sono comparse ieri sera, ma si sono "intensificate tra mezzanotte e le tre del mattino, nella 'zona dei negozi' all'entrata del campo", ha reso noto la prefettura. Sono esplose almeno due bombole di gas e i migranti hanno dovuto alllontanarsi. Gi incendi sono stati domati dai pompieri, che sono stati presi a sassate dai migranti e hanno dovuto intervenire sotto protezione delle forze dell'ordine.

Lo sgombero del campo migranti a Calais | Ansa

Le autorità hanno cominciato lunedì lo sgombero della più grande bidonville di Francia, che ospitava tra i seimila e gli ottomila migranti in attesa a Calais di trovare il modo di varcare la Manica e raggiungere la Gran Bretagna.

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