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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Brasile, incendio in discoteca: è strage di giovani

Almeno 245 ragazzi sono morti nel rogo divampato all'interno del locale 'Kiss', nella città di Santa Maria, al confine con l'Argentina. I morti sono quasi tutti studenti universitari

E' di almeno 245 persone morte e altre 200 ferite il drammatico bilancio dell'incendio scoppiato nella notte in una discoteca nel centro di Santa Maria, città universitaria nel sud del Brasile. La maggior parte delle vittime sono morte asfissiate, secondo i vigili del fuoco.

Le fiamme sono divampate nel locale Kiss, città a 290 chilometri dalla capitale dello Stato di Rio Grande do Sul, Porto Alegre. Secondo i vigili del fuoco, almeno 180 corpi sono stati recuperati, mentre altre sei persone sono morte in ospedale, scrive O Globo

Al momento della tragedia c'erano circa 500 persone che partecipavano a una festa universitaria. 

Stando alle prime indagini l'incendio sarebbe divampato durante l'esibizione di un gruppo rock che come scenografia ha utilizzato dei fuochi d'artificio.

Il precedente bilancio, confermato dalla polizia, era di 150 morti. I corpi sono stati trasportati in un centro sportivo comunale, che sarà trasformato in camera ardente. 

Secondo i testimoni, l'incendio è scoppiato verso le 2 del mattino (le 6 in Italia) nella discoteca Kiss, che può ospitare fino a mille persone e spesso viene usata per le feste universitarie. L'incendio è stato spento verso le 7 locali. 

I familiari delle vittime sono accorsi sul posto alla ricerca di notizie sui loro cari. La tragedia è stata descritta come "la peggiore avvenuta nello Stato di Rio Grande do Sul". 

ROGO INIZIATO DAL TETTO. Il fuoco divampato all'interno della discoteca 'Kiss', a Santa Maria, nel sud del Brasile, "è cominciato dal tetto" del locale. Lo ha detto alla tv 'GloboNews' una superstite dell'incendio, Luana Santos Silva. La giovane ha confermato ai media locali che, al momento del rogo, una banda stava suonando dentro il nightclub e che le fiamme sono iniziate "lentamente. Mia sorella mi ha trascinato verso l'uscita", ha raccontato la ragazza, spiegando così di essersi salvata.

PERSONE CALPESTATE. Le vittime dell'incendio al nightclub di Santa Maria in Brasile sono morte "per asfissia" o perchè "calpestate" dalla folla che tentava di uscire dal locale una volta divampate le fiamme. Lo ha spiegato ai media locali il maggiore di polizia, Gerson da Rosa Ferreira. 

VIDEO: LE IMMAGINI DELLA STRAGE

POLIZIA: "SCENARIO SPAVENTOSO". "Uno scenario spaventoso". Così il maggiore Cleberson Braida Bastianello, comandante del Battaglione operazioni speciali (Boe), ha descritto a una tv locale la tragedia occorsa questa notte nella discoteca 'Kiss' di Santa Maria. Oltre ai 245 morti confermati finora, l'ufficiale ha reso noto che vi sono almeno 48 feriti ricoverati in ospedale. 

Secondo il maggiore, il fumo diffusosi nel locale a seguito dell'incendio ha "reso difficile la fuga" dei presenti. Le forze dell'ordine stanno ancora cercando di capire quante persone stavano dentro il nightclub al momento del rogo: si ritiene che il numero superasse quello massimo consentito. La stampa brasiliana ha inoltre riferito che nella discoteca erano in programma due concerti. Testimoni hanno detto che il cantante di una banda avrebbe lanciato un razzo pirotecnico che ha poi raggiunto il tetto incendiandolo.

Brasile, incendio in discoteca: è strage di giovani (Foto O Globo)

 

ROUSSEFF E LULA: "UNITI NELLA TRAGEDIA". "Siamo tutti uniti nella tragedia e, necessariamente, supereremo questo momento": lo ha detto la presidente del Brasile, Dilma Rousseff. Il capo di Stato tratteneva a stento le lacrime. Da parte sua, l'ex presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, ha espresso "solidarieta' agli amici e ai parenti" delle vittime.

"Il Brasile intero è triste e in lutto per le morti avvenute nell'incendio di Santa Maria", ha scritto Luiz Inacio Lula da Silva in un comunicato.

"In questo momento difficile, esprimiamo la nostra solidarietà agli amici e ai familiari delle vittime e a tutta la popolazione della citta', ma specialmente ai padri e alle madri per queste perdite irreparabili" ha aggiunto l'ex presidente.

TRAGEDIA PEGGIORE DAL 1961. L'incendio occorso la notte scorsa nella discoteca 'Kiss' di Santa Maria, nel sud del Brasile, è il secondo più grave registrato nel Paese sudamericano per proporzioni e numero di vittime.

Nella memoria dei brasiliani è ancora scolpita la tragedia del circo 'Norte-Americano', il 17 dicembre 1961, a Niteroi, nella regione metropolitana di Rio de Janeiro. In quella occasione, un rogo doloso provocò la morte nel locale di 372 persone, tra i tremila spettatori presenti.

l numero delle vittime sali' nelle ore successive a 503, per il 70% bambini. Quanto alle stragi avvenute in modo specifico in discoteca, nel dopoguerra, al mondo, si conta un solo caso con un numero di vittime superiore a quello registrato - finora - a Santa Maria: in Cina, il 25 dicembre 2000, quando i morti censiti furono alla fine 309. 

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