Dal volo russo precipitato nel Sinai a quello dirottato a Cipro: l'anno nero nei cieli egiziani
Dopo la tragedia dell'Airbus russo precipitato nel Sinai lo scorso ottobre e il dirottamento "per motivi personali" del volo Egyptair a Cipro, è un periodo nero per il Cairo, che potrebbe mettere a dura prova il settore-chiave del turismo
Non c'è pace nei cieli egiziani. Dopo il volo russo precipitato nella Penisola del Sinai lo scorso 31 ottobre e l'aereo EgyptAir dirottato il 29 marzo da un cittadino egiziano all'aeroporto di Larnaca a Cipro, la notizia dell'Airbus della compagnia di bandiera egiziana scomparso dai radar mentre era in volo da Parigi al Cairo e precipitato in mare con 66 persone a bordo ha sconvolto il mondo.
Un periodo nero per l'Egitto, per il quale questo ennesimo incidente aereo potrebbe mettere a dura prova il settore del turismo, già in crisi a causa dell'instabilità politica interna come pure per la minaccia terroristica.
L'AEREO PRECIPITATO NEL SINAI - Dopo la tragedia dell'Airbus russo precipitato nel Sinai, il governo del Cairo cercò fino all'ultimo di sostenere la tesi del guasto tecnico, smentendo le rivendicazioni della cellula egiziana dell'Isis che si attribuiva la responsabilità di quanto accaduto. Le autorità llocali dovettero però ammettere - quattro mesi dopo - che il velivolo della compagnia Kogalymavia era stato abbattutto dai terroristi.
IL DIROTTATORE DI CIPRO - L'ipotesi dell'atto terroristico tenne il mondo con il fiato sospeso non appena venne diffusa la notizia di un volo EgyptAir partito da Alessandria e diretto al Cairo, dirottato verso l'aeroporto internazionale di Larnaca a Cipro da parte di un uomo che sosteneva di indossare una cintura esplosiva. Ore di panico, fino alla scoperta che Seif Eldin Mustafa non aveva alcun legame con il terrorismo ma voleva "semplicemente" chiedere asilo politico a Cipro, dove già vivevano l'ex moglie e i figli.
LA TRAGEDIA DEL VOLO PARIGI-CAIRO - Ma l'ombra del terrorismo si allunga anche sulla tragedia del volo MS804 precipitato, il cui relitto è stato recuperato nel mare Egeo a largo dell'isola greca di Karphatos. Il premier egiziano Sherif Ismail ha dichiarato, secondo quanto riferisce l'agenzia statale egiziana Mena, che "non si può escludere" alcuna possibilità sulle cause della scomparsa dell'aereo, compreso l'attacco terroristico.
