India, 24 studenti muoiono travolti da un muro d'acqua rilasciato da diga
"Abbiamo visto un muro d'acqua arrivare e portarli tutti via all'improvviso, sono scomparsi sotto le onde", ha raccontato uno studente sopravvissuto al quotidiano Indian Express
Ventiquattro studenti indiani sono stati travolti da un muro d'acqua nell'Himachal Pradesh, stato indiano ai piedi della catena himalayana, quando l'apertura di una diga a monte del fiume Beas ha rilasciato improvvisamente tonnellate di acqua. Al momento sono stati recuperati solo cinque corpi.
"In mattinata sono stati recuperati cinque corpi nel fiume Beas, mentre i soccorritori stanno continuando le ricerche" cui partecipano soldati, poliziotti e volontari, ha spiegato un portavoce del governo.
Gli studenti, 50 laureandi di ingegneria, erano in viaggio studio verso la località turistica di Manali quando si sono fermati per una breve sosta fotografica nella Kullu Valley. Alcuni sono scesi sulle sponde del fiume per scattare qualche fotografia, quando il torrente d'acqua si è abbattuto su di loro, senza alcun preavviso. Inutili i tentativi di avvisarli da parte di compagni e insegnanti che erano rimasti più in alto.
"Abbiamo visto un muro d'acqua arrivare e portarli tutti via all'improvviso, sono scomparsi sotto le onde", ha raccontato uno studente sopravvissuto al quotidiano Indian Express.
L'Himachal Pradesh e altri stati himalayani, come il vicino Uttarakhand, ospitano numerose centrali idroelettriche che sistematicamente aprono le paratie delle dighe per far fuoriuscire l'acqua.
