Iraq, attentato suicida allo stadio: è strage a sud Baghdad
L'esplosione al termine di una partita di calcio nel villaggio di Al Asriya, a sud della capitale. Il kamikaze entrato in azione durante la premiazione della squadra vincitrice. Ucciso anche il sindaco
BAGHDAD (IRAQ) - Si aggrava di ora in ora il bilancio delle vittime nell'attentato suicida avvenuto ieri sera dopo una partita di calcio in un villaggio a sud di Baghdad. La polizia e una fonte medica hanno riferito che i morti sono almeno 30. In un primo momento si era parlato di 25 vittime.
L'ATTENTATO - Il kamikaze, Saifullah al-Ansari (in foto qui sopra), si è fatto saltare in aria mentre veniva consegnato il trofeo alla squadra vincitrice della partita, nel villaggio di Al Asriya, a sud della capitale irachena. Nell'esplosione sono rimaste ferite più di 65 persone. Tra le vittime anche il sindaco della città, Ahmed Shaker. "Il sindaco stava per premiare con una coppa i vincitori della partita", ha affermato all' agenzia Afp un capitano di polizia. "quando si è buttato nella folla per farsi esplodere".
