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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Isis, ondata di attacchi kamikaze a Sirte: bagno di sangue in Libia

L'offensiva in Libia contro i jihadisti di Isis si è tramutata in un vero e proprio bagno di sangue. Intanto in Tunisia un ricercato per terrorismo è stato arrestato dalle forze di sicurezza mentre si stava imbarcando clandestinamente alla volta dell'Italia

Per tentare di fermare l'avanzata delle forze vicine al governo di unita nazionale libico di Fayez al Serraj a Sirte, i jihadisti sunniti di Isis hanno lanciato un'ondata di attentati suicidi nel centro della città costiera. Il bilancio è di 9 morti e 97 feriti tra le forze dell'operazione "Bunian al Marsus". Lo ha annunciato il centro media dell'ospedale di Misurata.

Solo 24 ore fa il generale Muhamed al Ghasri aveva annunciato come le forze tripolitane avevano preso il controllo della nuova sede amministrativa di Sirte, che si trova nell'area compresa tra il quartiere numero 1 e quello numero 2, nella zona nord della città costiera. La conquista della sede governativa della città è avvenuta subito dopo aver preso il controllo definitivo del quartiere numero 2 di Sirte, in seguito a diversi giorni di scontri con i combattenti jihadisti.

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La caduta di Sirte - Foto Ansa e social network

Come preannunciato dal presidente libico torna l'allarme sulle possibili infiltrazioni di combattenti islamici tra i profughi in fuga dal Nord Africa sui barconi alla volta dell'Europa. Un ricercato per terrorismo è stato arrestato dalle forze di sicurezza tunisine mentre si stava imbarcando clandestinamente alla volta dell'Italia. 

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