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Giovedì, 28 Marzo 2024
ISRAELE / Israele

Israele, capo dell'esercito non crede che l'Iran stia sviluppando armi nucleari

Il generale Benny Gantz prende le distanze dal primo ministro Netanyahu che ribadisce: "Noi sappiamo cosa vuole fare Teheran"

E’ improbabile che l’Iran stia costruendo una bomba atomica. A dirlo è stato il capo di Stato maggiore dell’esercito israeliano, Benny Gantz, che ha rilasciato mercoledì un’intervista al quotidiano locale Haaretz. “Penso che la leadership iraniana sia composta da persone molto razionali”, ha dichirato il generale, “anche se riconosco che un tale potenziale nelle mani di fondamentalisti islamici, che potrebbero anche pensarla in maniera diversa, è comunque pericoloso”.


Il generale prende quindi le distanze dai toni usati dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e dal ministro della Difesa Ehud Barak. In un’intervista rilasciata pochi giorni fa alla Cnn, il premier ha dichiarato che le sanzioni economiche contro Teheran “non ne hanno ridimensionato il programma nucleare e non l’hanno fermato”.


L’Iran ha sempre affermato di voler sviluppare il programma nucleare per scopi civili, ma l’Occidente teme che dietro questa facciata si celino anche fini militari. Solo pochi giorni fa i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell’Onu (Stati Uniti, Russia, Francia, Cina e Gran Bretagna), insieme alla Germania, hanno ripreso le trattative diplomatiche con l'Iran, come ricorda Euronews, ma Netanyahu continua a non sentirsi sicuro.


Per il primo ministro israeliano, Teheran deve infatti essere fermata immediatamente. Netanyahu ha detto che se le sanzioni, insieme con gli sforzi diplomatici ed “altre pressioni”, riuscissero a bloccare il programma nucleare iraniano, sarebbe “la persona più felice del mondo”, ma continua a ribadire la propria preoccupazione. “Noi sappiamo cosa Teheran sta cercando di fare”, ha dichiarato il premier.


 

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