Italiani rapiti, esteso ultimatum a domani sera
In un messaggio i maoisti confermano: "I prigionieri stanno bene". Continua il dialogo per la loro liberazione.
I maoisti che hanno sequestrato Paolo Bosusco e Claudio Colangelo nello stato indiano di Orissa hanno diffuso oggi un messaggio audio in cui affermano che i due ostaggi stanno bene e sono trattati bene. "Gli italiani stanno bene e sono trattati bene, stanno ricevendo buon cibo", ha detto il leader maoisti Sunil nel messaggio audio consegnato alla stampa.
Nuovo ultimatum - Intanto i rapitori hanno nominato tre portavoce per condurre le trattative con il governo, mentre è stato fissato a domani sera l'ultimatum per rispondere alle loro richieste.
Le richieste - Ieri i ribelli hanno fatto arrivare al governo il documento con le 13 condizioni per il rilascio di Bosusco e Colangelo. Fra le richieste dei maoisti, ricorda oggi il sito della tv indiana NDTV, c'è la liberazione di tre figure di spicco del Partito comunista indiano (Pci, maoista): Gananath Patra, Subhashree Panda (moglie del leader del partito nello stato di Orissa, Sabyasachi Panda) e Junus Pradhan. Uno dei punti principali è anche la domanda di un immediato divieto di ingresso per turisti e stranieri nelle zone tribali, dove la settimana scorsa sono stati rapiti Bosusco e Colangelo. Il governo locale ha già sospeso ogni operazione militare nella regione, così come i maoisti hanno dichiarato un cessate il fuoco unilaterale, invitando gli altri ribelli che operano ai confini dello Stato di non commettere violenze.