Incidente Jules Bianchi, "condizioni critiche"
E' Matteo Bonciani, responsabile stampa della Fia, la prima voce ufficiale sullo stato di salute del pilota francese: "Condizioni critiche ma stabili". Per i media giapponesi non respira da solo
ROMA - La fiammella della speranza è ancora accesa. Jules Bianchi, il pilota francese della Marussia rimasto vittima di uno spaventoso incidente sul circuito di Suzuka, in Giappone, è "in condizioni critiche ma stabili".
VIDEO INEDITO | IL MOMENTO DELLO SCHIANTO CON LA GRU
La prima voce ufficiale sullo stato di salute del venticinquenne è quella di Matteo Bonciani, responsabile stampa della Fia, che ha chiarito di parlare a nome dei familiari che "non si sentono di parlare con la stampa". Nella serata di domenica, dopo il tremendo schianto con una gru ferma a bordo pista, il pilota dell'accademia Ferrari era stato sottoposto a un'intervento al cervello per ridurre un'ematoma. Da quel momento, secondo i media giapponesi, Bianchi non sarebbe in grado di respirare autonomamente.
La sua famiglia, il padre Philippe e la madre Christine, sono giunti in Giappone e si sono recati all’ospedale per assisterlo. La sua fidanzata, Camille Marchetti, francese, di ventiquattro anni, ha affidato a Twitter i suoi pensieri: “Tu sei il mio campione. Tu sei il più forte”, con un cuoricino rosso e due mani giunte che pregano.