Leader di Alba Dorata in carcere: accusato di aver formato organizzazione criminale e omicidio
Arresta ieri sera anche una candidata della formazione neonazista: nella sua abitazione sequestrati 145mila euro in contanti
Dopo otto ore di interrogatorio la magistratura ateniese ha disposto la custodia cautelare per il leader di Alba Dorata, Nikos Michaloliakos. L'esponente neonazista greco dovrà quindi attendere in carcere il processo nel quale dovrà rispondere dell'accusa di aver fondato e gestito un'organizzazione criminale ritenuta responsabile di aggressioni a sfondo razziale, estorsioni e almeno due omicidi.
Continuano intante le operazioni di polizia contro esponenti di Alba Dorata: nella tarda serata di ieri la polizia ha arrestato Themis Skordeli, candidata del partito alle prossime elezioni amministrative nella capitale. La donna era ricercata da giorni e nella sua abitazione gli agenti hanno sequestrato 145mila euro in contanti.
DEPUTATO DI ALBA DORATA URLA "HEIL HITLER" IN PARLAMENTO
LA REAZIONE UFFICIALE DI ALBA DORATA
"L'incarcerazione del nostro Segretario Generale - si legge in un comunicato della formazione di estrema destra - è del tutto ingiustificata e incostituzionale ed è stata dettata da centri di potere stranieri. Con questo metodo meschino e illegale viene perseguitato il leader del terzo partito politico del Paese. Alba Dorata rimane forte e unita e continuerà senza soste la propria battaglia politica e legale contro un sistema corrotto e al servizio di forze straniere".