Macedonia, i migranti passano frontiera in duemila: la polizia lancia granate
Nei Balcani, ancora scontri e tensione con la polizia che ha usato granate assordanti contro i profughi che chiedevano di passare la frontiera. Ma in migliaia, sono riusciti a passare il cordone di sicurezza
Migliaia di migranti bloccati al confine tra Grecia e Macedonia hanno oltrepassato i blocchi della polizia e sono entrati nel Paese. Gli agenti ha usato granate assordanti per cercare di bloccare il flusso di persone ma la maggior parte di loro si sono diretti verso la stazione ferrovia di Gevgelia. Da giorni le autorità di Skopje impediscono ai migranti di passare il confine, permettendo ciò esclusivamente a donne e bambini.
I migranti hanno superato il filo spinato che marca il confine con la Grecia. Diverse persone sono rimaste ferite quando la polizia ha cercato di fermare l'assalto alla frontiera in un altro punto del confine, sparando anche granate assordanti. Il caos è scoppiato quando la polizia ha deciso di far passare un piccolo gruppo di con bambini piccoli al seguito. La folla allora ha iniziato a premere e il gruppo è stato compresso contro il cordone degli agenti. Molti bambini e donne, almeno una incinta, si sono accasciati al suolo, apparentemente svenuti, dopo aver passato il cordone.
