Messico, "decapitati" i Zetas: arrestato Omar Treviño Morales
Il leader del maggiore cartello del narcotraffico mondiale, chiamato "Z42", è stato arrestato nello stato del Nuovo León. E' stato lui commissionare decine di omicidi e rapimenti durante la guerra tra bande che ha insanguinato il Nuevo Laredo tra il 2005 e il 2006
MONTERREY (MESSICO) - Omar Treviño Morales, anche chiamato Z42, è stato arrestato nello stato del Nuevo León, in Messico. Morales è il leader assoluto del più importante cartello del narcotraffico messicano, i Los Zetas. Omar ha assunto il potere dopo che suo fratello Miguel Ángel è stato arrestato il 15 luglio del 2013.
Omar Treviño Morales è accusato in Messico di organizzazione a delinquere e detenzione illegale di armi. Negli Stati Uniti è accusato traffico di cocaina tra Messico e Stati Uniti. Le autorità messicane offrivano una ricompensa di 30 milioni di pesos a chi avesse aiutato la polizia ad arrestare il boss. Secondo le autorità statunitensi, Omar Treviño Morales avrebbe inoltre fondato con sua moglie Carolina Fernández González e suo suocero Jesús Fernández de Luna una società per riciclare denaro sporco.
Omar è inoltre ritenuto responsabile di diversi rapimenti e omicidi commessi in Nuevo Laredo tra il 2005 e il 2006 e di essere la "fonte" dei più importanti carichi di cocaina che dal Messico finiscono negli Stati Uniti.