rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Afghanistan

Afganistan, quattrocento militari tornano in Italia

Gli uomini della Transition Support Unit hanno lasciato definitivamente l'Afghanistan: da inizio anno il contingente italiano si è ridotto di oltre mille uomini

ROMA - Missione finita per quattrocento militari italiani della Transition Support Unit South che lasciato definitivamente l'Afghanistan, dopo aver concluso il processo di transizione della provincia meridionale di Farah alle forze afghane. Con la partenza dei bersaglieri del sesto reggimento Trapani, il contingente italiano dall'inizio di quest'anno si è ridotto di oltre mille uomini. Il ridimensionamento del contingente italiano proseguirà fino alla fine del 2014. 

Durante il suo mandato iniziato il 10 agosto, la Transition Support Unit South ha condotto 187 pattuglie di sicurezza e di ricognizione dell'area di responsabilità e numerose esercitazioni di evacuazione medica con elicotteri italiani e americani per addestrare al soccorso sanitario i colleghi dell'esercito afghano. 

Il generale Michele Pellegrino, comandante del Regional Command West, ha voluto complimentarsi con il comandante della TSU-S, colonnello Mauro Sindoni, per "lo straordinario sforzo sostenuto nella conduzione di un'articolata e vasta attività a favore della popolazione afghana, svolta sul fronte della sicurezza e della ricostruzione, che è stata sinceramente riconoscente per quanto fatto a suo favore". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Afganistan, quattrocento militari tornano in Italia

Today è in caricamento